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Come è facile intuire, il turismo non sta cambiando solo per i viaggiatori, che ormai vogliono essere maggiormente coinvolti in ogni fase della loro esperienza;
il turismo sta cambiando anche e soprattutto per tutti coloro i quali lavorano in questo mondo e creano, o meglio, dovrebbero creare l’offerta. Purtroppo sembra che la maggior parte di questi ultimi non voglia vedere il reale cambiamento, forse per comodità o forse perché non si possiede la giusta strategia per adeguare, in modo concreto, la propria offerta alle tendenze attuali.

Per poter fare ciò, prima di tutto bisognerebbe cercare di entrare nell'ottica del cambiamento e di affrontare la situazione con lo spirito giusto. Il cambiamento non è una cosa che deve spaventare, non deve intimorire nessuno, anzi. Il cambiamento è un’opportunità, una possibilità per avere nuovi stimoli e per iniziare a creare qualcosa di nuovo e di diverso da ciò che si faceva prima. Il cambiamento è un modo per uscire dalla solita routine, è un modo per andare verso nuovi orizzonti e per raggiungere nuovi obiettivi. Quindi prima di tutto, strategia mentale! Concentratevi su ciò che realmente volete ottenere e mettete da parte tutti i “si ma”, “forse però”, “ma in genere non”, “è difficile, non credo” etc.. etc.. etc.. Deve esserci solo il vostro obiettivo e la domanda: Cosa posso fare realmente io per raggiungere quell'obiettivo? Qual è la strada migliore da percorrere per arrivare dove realmente voglio arrivare?

Acquisita la giusta mentalità positiva, è ora di raggiungere la consapevolezza degli obiettivi che si desidera raggiungere e quindi è ora di studiare una strategia tecnica per affrontare e risolvere il problema nel migliore dei modi. Aggiornare il proprio business turistico alle necessità attuali di vivere esperienze è in fondo molto semplice, ma devi impegnarti moltissimo, devi studiare tantissimo e devi lavorare sodo.

Devi prima di tutto iniziare a comprendere realmente il tuo mercato, devi capire dove vuoi arrivare e quale strada vuoi prendere. Devi studiare a fondo e devi analizzare il target di clientela a cui puntare per effettuare turismo esperienziale. Se hai una struttura ricettiva ad esempio, devi partire dal fatto che i viaggiatori ormai non cercano soltanto una camera o un alloggio dove dormire, ma cercano anche dei servizi particolari, delle cose da fare, delle esperienze da vivere. A seconda della tipologia, della posizione e della grandezza della tua struttura, l’offerta che dovrai proporre può variare moltissimo. I servizi e le esperienze che potrai aggiungere alla tua offerta sono davvero tanti, devi solamente usare l’immaginazione e le risorse che hai a disposizione.

Se ad esempio la tua struttura è situata in un podere, in un orto o in una campagna sulle colline toscane, perché non effettui dei corsi di coltivazione degli ortaggi con degustazione degli stessi preparati da mani locali davanti agli stessi clienti? Perché non insegni loro a cucinare quegli stessi prodotti che poi mangeranno?  Se hai una struttura al mare, perché non organizzi all'alba o al tramonto un’esperienza di pesca dalla costa o dalla battigia? Perché non organizzi un corso di cucina dedicato al pesce, da come si pulisce a come si cucina nella maniera tradizionale della zona? Queste sono solo alcune idee nate così mentre scrivevo ma immagina a cosa si potrebbe pensare facendo dell’analisi! Per fare del vero turismo esperienziale e per ottenere il successo che tanto desideri, c’è una regola che devi sempre rispettare prima di tutte: NON PORRE LIMITI ALLA TUA CREATIVITÀ.

Adesso passiamo ad un’altra categoria di utenti, passiamo ai travel Expert, alle guide turistiche e a tutti gli altri simili. È chiaro, o almeno si spera, che facendo questo tipo di lavoro, possediate una conoscenza moto approfondita del territorio che promuovete. Allora perché non aggiornate le solite proposte di tour, escursioni o come voi le chiamate in base alle esigenze dei nuovi viaggiatori? Perché non offrite anche delle esperienze insolite, fuori dalle regole, che mostrano ai viaggiatori le bellezze meno conosciute e meno pubblicizzate di quel determinato luogo? Ogni luogo ha delle meraviglie nascoste, conosciute solo da chi in quel posto ci vive da sempre, da chi quel luogo lo vive con passione o comunque da chi quella determinata zona l’ha studiata a fondo e adesso conosce praticamente tutto di essa. Perché non approfittate di queste vostre conoscenze per promuovere il turismo esperienziale? Provate, provate tutti a sperimentare le enormi potenzialità di questa nuova forma di turismo, i vostri viaggiatori ne saranno entusiasti e vi faranno una pubblicità incredibile (passaparola). Noi prima di parlarvene lo abbiamo sperimentato direttamente; siamo scesi in strada con  i nostri viaggiatori, li abbiamo accolti e li abbiamo condotti nelle zone più sperdute e particolari della nostra terra e quello che ne è venuto fuori è qualcosa di assolutamente inimmaginabile.

Se invece parliamo delle agenzie, dei tour operator o altri simili, invece di puntare sempre alla promozione dei soliti pacchetti che ormai i viaggiatori conoscono a memoria, perché non pensate a qualcosa di diverso per loro? Invece di offrire il solito pacchetto “all inclusive” sempre con le stesse escursioni da vedere, perché non create dei pacchetti che promuovono delle avventure da fare e da vivere? Ad esempio, perché non proporre la scoperta di un determinato luogo facendo vivere direttamente al viaggiatore quel luogo stesso, magari organizzando una semplice caccia al tesoro? Anche voi, come tutti gli altri che devono creare offerta turistica, non ponete limiti alla vostra immaginazione e sfruttate al massimo ogni angolo della zona che volete promuovere.

Se ognuno di voi, per migliorare la propria offerta turistica e per restare al passo con la richiesta, si ponesse determinate domande come: Cosa so fare realmente, quali sono le mie capacità? Cosa posso offrire di diverso, come posso sfruttare al meglio quello che ho e la zona in cui mi trovo? Cosa mi può veramente diversificare dai miei concorrenti? Quale parte del mio lavoro mi può rendere unico rispetto a tutti gli altri?, bene amici, trovando le risposte a queste domande, non potrete far altro che agire per raggiungere ciò che realmente volete!

A questo punto, alcuni di voi si staranno dicendo: “Ma il mio business funziona così da anni, bene o male ho sempre dei clienti che comprano i miei servizi, perché dovrei cambiare?” 
Si, è vero, ci sono sempre dei clienti che continueranno a comprare da te, ma ti sei chiesto esattamente fino a quando? Sono realmente felici i tuoi clienti quando acquistano da te, o acquistano i tuoi servizi solo perché non riescono trovare ciò che realmente stavano cercando? E ti sei chiesto cosa succederà se qualcun altro inizierà ad offrire quei servizi che i viaggiatori stavano cercando e che fino a quel momento non avevano trovato? 
Ricorda che il momento di agire è adesso, poi potrebbe essere troppo tardi!

Sappi che i viaggiatori di oggi cercano più di prima l’umanità che c’è dietro i servizi che offri, cercano il contatto diretto con te e con la gente del posto in cui sono o in cui vorrebbero essere, hanno il bisogno di interagire con te e di scoprire ad esempio costumi ed usanze locali toccandole con mano. Oggi i viaggiatori vogliono imparare qualcosa di nuovo, vogliono scoprire, vogliono essere coinvolti nelle varie attività locali, cercano EMOZIONI, cercano ESPERIENZE che possano coinvolgere tutti i loro sensi e tu sarai l’unico a potergliele offrire, perché se non lo farai tu, lo farà sicuramente qualcun altro per te.

Pensando all'attuale richiesta, come imprenditore turistico dovrai capire quale è il mercato a cui vuoi dedicarti, e una volta scelto il tuo mercato, dovrai pensare alle reali richieste dei viaggiatori; dovrai scegliere la comunicazione migliore, dovrai mostrare loro la parte umana del tuo lavoro, dovrai coinvolgerli. Naturalmente questo non significa che dovrai mostrare tutto ciò ai viaggiatori solo quando arrivano sul posto, ma dovrai mostrare loro queste cose anche prima, solo così potrai riuscire a proporre ESPERIENZE uniche e potrai posizionarti in cima a quel determinato mercato.

I canali social oggi sono molto importanti per quasi tutte le attività, ma soprattutto per il turismo quindi sfruttali al meglio! Crea dei gruppi e delle pagine personalizzate dove promuovere i tuoi valori e quelli della tua struttura, proponi e promuovi in essi le tue esperienze migliori. Posta foto naturali dei tuoi clienti felici, mostra al mondo ciò che ti viene meglio ma anche qualche tuo piccolo difetto (le cose troppo perfette intimoriscono gli utenti), sii sempre sincero con la tua gente e non provare mai a mentire perché in un modo come quello attuale, per rovinarsi la reputazione basta davvero un attimo, e una volta rovinata sarà molto difficile riacquistarla. Parla con la gente, incuriosiscila, fagli delle domande, chiedi come la pensano su determinati aspetti, dai loro la possibilità di personalizzare le tue proposte (puoi per esempio chiedere loro cosa vorrebbero trovare nella loro camere o alloggio all'arrivo). Pensa al tuo cliente come se fosse il tuo migliore amico, quell'amico a cui non faresti mai del male e a cui non diresti mai una bugia.

Oltre ai social, crea un blog e scrivi i tuoi pensieri, le tue opinioni, descrivi tutti i tuoi servizi ma facendo sempre molta attenzione a come li descrivi. È molto diverso per un viaggiatore leggere “Le camere sono dotate di aria condizionata” o “Una delle cose più apprezzate della nostra struttura è la freschezza degli ambienti dovuta soprattutto all'impianto di condizionamento sempre a vostra completa disposizione, perché il benessere dei nostri clienti è la cosa che ci rende più felici!”. Ricorda poi che in quel blog è molto, molto importante scrivere chi sei tu realmente. Racconta come hai iniziato questo lavoro, perché lo hai scelto, posta una tua foto naturale, scrivi cosa ti piace, cosa non ti piace; crea un legame emotivo con i tuoi futuri clienti. Per coinvolgerli maggiormente, racconta loro una storia, le storie attirano maggiormente l’attenzione. Pensa poi sempre al fatto che, se non sarai tu a parlare e a coinvolgere i tuoi futuri clienti, lo faranno sicuramente i tuoi concorrenti. E ricorda, la cosa più importante che potrai mai fare per migliorare notevolmente la tua offerta, è fare ciò che devi sempre con il cuore. Dovrai divertirti facendo il tuo lavoro; questo è l’unico modo per offrire al cliente in modo onesto e sincero, la felicità che merita.

Adesso non hai più scuse, adesso è il momento di agire! Cosa stai aspettando? Inizia subito a nutrirti delle soddisfazioni che i tuoi clienti felici ti daranno e non fermarti!

Amici aspetto i vostri commenti adesso, i vostri punti di vista sull'argomento, le vostre esperienze personali. Fatemi delle domande se volete, spiegatemi i vostri problemi. Cerchiamo insieme di trovare una soluzione adatta, noi siamo con voi!


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